La Formula della Compassione

 

La formula permette di muoverci attraverso un numero abbastanza grande di lezioni del nostro “progetto per questa vita”tale da permetterci di raggiungere la frequenza vibratoria necessaria per diventare pienamente consapevoli. In altre parole, ogni volta che usiamo la Formula per gestire un conflitto ed integrare la paura collegata alla lezione che sta dietro al conflitto stesso, la nostra frequenza vibratoria si innalza. Le lezioni giungono a noi sotto forma di conflitti e la Formula ci permette di rimuovere le emozioni negative ad essi legate dal nostro corpo e di trasmutarle, attraverso il nostro centro alto del cuore, in compassione.

Punti da ricordare quando si usa la Formula della Compassione
Entrare in contatto con le emozioni collegate alla situazione ed esprimerle sia verbalmente che fisicamente prima di iniziare a lavorare con la formula sul problema. Sentirle ed esprimerle fisicamente permette alle emozioni di salire attraverso il chakra del cuore all’interno del chakra alto del cuore, dove verranno trasmutate e rilasciate.

Queste emozioni dense ed a bassa frequenza vibratoria sono il carburante che una volta trasmutato alla frequenza più elevata della compassione attraverso il chakra alto del cuore , inondano il corpo come in un rilascio orgasmico e contemporaneamente cambiano il nostro DNA.

I nove passaggi sono:


1°passo : La Lezione

Qual è la lezione che voglio imparare rispetto a questa persona ed il conflitto di cui stiamo facendo esperienza?


Chiediamo al nostro Sè Superiore- Angeli- Spirito Guida di aiutarci , mostrandoci la lezione che vogliamo imparare.

Questa si trova all’interno del nostro “ Progetto di Vita” , la mappa dei nostri percorsi della presente incarnazione, che contiene tutte le lezioni, i contratti e gli eventi più importanti, insieme con le persone che vi sono coinvolte.


2°passo : Il Contratto

Qual è il contratto che io ho fatto con questa persona?


Chiediamo che ci venga mostrato il contratto/i che abbiamo concordato per imparare questa lezione. Quando usiamo la Formula per rilasciare una persona, chiediamo che ci venga mostrato il contratto che riguarda noi e questa persona. Di solito ci sono più contratti con più persone tutti collegati all’apprendimento della stessa lezione. Il rapporto tra contratti e lezioni varia in funzione di quanto a lungo e per quante vite stiamo provando ad imparare questa specifica lezione, maggiore è il numero delle vite passate, maggiore è il numero di contratti, in questa vita, per questa lezione.

Ricordiamoci che nessuno si presta a fare un contratto con noi, a meno che non debba imparare la stessa lezione, oppure l’altro “lato della medaglia” della lezione.

3°passo : Il Ruolo

Quale parte questa persona sta interpretando per agire la sua parte del contratto?


Chiediamo di vedere e comprendere il ruolo che sia noi che l’altra persona stiamo interpretando in questo contratto. Chiediamo aiuto per comprendere in che modo questi ruoli vengono messi in atto. Possiamo immaginare un palcoscenico in cui noi e l’altro siamo gli attori; questo aiuta a vedere i ruoli con maggior chiarezza.


4 °passo : L’ Aspetto (lo Specchio)

Qual è il lato di me stesso che questa persona mi rimanda?


Chiediamo aiuto per vedere e comprendere quel lato di noi che l’altro ci sta rimandando indietro; egli è uno specchio che riflette un aspetto di noi stessi attraverso il suo comportamento. E’ il passo più duro e richiede una profonda onestà con se stessi . Qualche volta, anziché riflettere un aspetto del nostro comportamento, può mostrarci qualcosa che noi giudichiamo, ad es. se qualcuno ci ruba qualcosa, può significare non che siamo dei ladri, ma che siamo giudicanti verso i ladri ed il rubare.


5°passo : Il Dono

Qual è il Dono che questa persona mi sta dando nell’interpretare il suo ruolo?


Chiediamo aiuto per vedere e comprendere il Dono, il suo valore è la lezione imparata.

 

LISTA DI CONTROLLO

Una volta completati i primi 5 passaggi, dovremmo sentire salire un onda di compassione e gratitudine per l’altro. Se questo non è successo, ricominciamo dal primo passo …

A volte sono necessari più tentativi prima di diventare consapevoli della lezione su cui stiamo lavorando . Di solito possiamo provare una sensazione di calore al livello del cuore, o un’improvvisa intuizione “di aver capito”.

Gli ultimi quattro passi hanno lo scopo di pulire e rilasciare la negatività emotiva/spazzatura fuori dal nostro corpo fisico attraverso il chakra alto del cuore , che può essere visualizzato come una specie di imbuto immerso nel nostro campo aurico, unito al corpo fisico appena sopra il cuore. Quando usiamo la Formula esso si apre, così che la energia .trasmutata in compassione può fluire verso l’esterno attraverso di lui.

Il chakra alto del cuore compie funzioni analoghe a quelle del colon /sfintere e della vescica/ uretra nel corpo fisico, con l’unica diversità che all’interno del nostro corpo fisico eliminiamo una materia densa fisica, mentre dal chakra alto del cuore eliminiamo materia eterica.


6°passo : L'Accettazione

Posso accettare il ruolo che questa persona ha giocato , e le sue azioni, al fine di aiutarmi ad imparare questa lezione?


L’accettazione è uno dei quattro aspetti dell’amore incondizionato , è una parte della compassione ed è ”amoreincondizionato in azione”, questo include anche l’accettazione di chi sia questa persona, senza giudizio. Se ci ricordiamo che anche l’altro, come noi, è un’anima che si è incarnata in un corpo, e che ci stiamo reciprocamente aiutando ad imparare questa lezione, questo processo di accettazione diviene più facile.


7°passo : Il Permesso

Posso concedermi di lasciare andare la mia rabbia verso questa persona che ha giocato questo ruolo al fine di aiutarmi ad imparare la mia lezione?


Dare il permesso è uno dei quattro aspetti dell’amore incondizionato, è una parte della compassione ed è anch’esso “amore incondizionato in azione”, questo include anche permettere agli altri di essere chi sono e di seguire il percorso da loro scelto, indipendentemente da ciò che io posso provare rispetto a questa scelta.

Generalmente arrivati a questo punto possiamo lasciare andare facilmente la rabbia verso questa persona, perché iniziamo a sentire la gratitudine e la compassione che provengono dal vedere il dolore e la sofferenza che questa persona ha attraversato per interpretare il suo ruolo nei miei confronti.

E’ più facile dare il permesso quando si lascia andare il bisogno di controllare il comportamento o le scelte di qualcuno “per il loro bene”. Tendiamo a controllare le persone a causa della paura che le loro azioni possano ferire noi o loro.

Se abbiamo consapevolezza che tutto ha il suo valore, allora possiamo iniziare a lasciare andare il nostro bisogno di controllo perché sappiamo che ci sarà una validità qualunque sia il risultato di tale comportamento.


8°passo : Il Rilascio

Posso smettere di biasimare l’altro?


Questo passaggio è facile una volta che sono riuscito a capire che non sono una vittima, ma bensì sono un partecipante attivo in un contratto-lezione che ho aiutato a preparare...

Quando ci assumiamo la responsabilità della nostra parte all’interno del contratto, questo ci permette di lasciare libero l’altro dalla critica riguardo al ruolo che ha giocato al fine di aiutarci ad imparare la lezione che volevamo imparare. Capiamo allora che così come noi non siamo delle vittime, loro non sono dei malvagi ed a volte è più difficile impersonificare questo ruolo che quello dell’eroe!

Smettere di biasimare un altro è diverso dal perdonarlo; perdonare qualcuno è quello che facciamo quando sentiamo che essi hanno peccato contro di noi, come nell’essere stati loro vittime. Il Rilascio è l’elemento chiave della Formula ed è generato dalla nostra compassione per l’altro.


9°passo : La Gentilezza

Ora che ho lasciato andare questa persona, posso essere gentile con lui o lei? Ed in che modo e quando?


A questo punto dovremmo sentire l’intensità del nostro rilascio attraverso il cuore alto, l’intensità di questa sensazione cambia in funzione dell’intensità emotiva del problema: maggiore la carica emotiva e maggiore l’intensità del rilascio. Questo è il passo più emotivo: siamo pieni di gratitudine e compassione a questo punto e l’unico pensiero è come fare ammenda e ringraziarli. Per questo le due parti finali sono:

a) come mostrare la tua gratitudine e
b) quando farlo?

Queste ultime due parti sono molto importanti , e vanno portate a termine in breve tempo, poiché tutto il processo sarà completo solo quando anch’esse saranno adempiute, magari anche con una lettera o una telefonata di ringraziamento per quanto imparato. Ricordiamoci di non esplicitare il ricorso al processo della Formula, che potrebbe essere male interpretato e provocare rabbia e chiusura.

 

CAMBIARE L’ENERGIA

Completata la formula è il momento di fare qualcosa con il contratto; esso è energia, quindi abbiamo la possibilità di trasformare quest’energia in qualcosa di diverso, possiamo visualizzare il contratto dissolversi in migliaia di pezzi di energie luminose e quindi mandarle a qualche persona ammalata per aiutarla nella sua guarigione. O crearsi un conto corrente di energia positiva e farci dei depositi da utilizzare in futuro! ...un finale positivo per una lezione dolorosa!

P.S. Se decidete di chiedere aiuto alla vostra anima per meglio vedere o capire, vi suggerisco di usare questa formula: “Chiedo alla mia anima che tutte le informazioni mi vengano date entro le prossime 24 ore o prima ed in modo che io non possa male interpretarle; inoltre se non dovessi capirle nelle prossime 24 ore, chiedo che la mia anima continui ad inviarmi la risposta fino a che io non l'abbia recepita oppure non desideri più conoscerla.”


by Jelaila Starr