Il calcio
una semplice assicurazione contro
una malattia invalidante: lOsteoporosi
Quante volte abbiamo sentito che un anziano amico o un parente cadendo
si è fratturato il femore? Il più delle volte il loro
femore si è letteralmente collassato per cedimento della impalcatura
ossea e di conseguenza, in seguito sono caduti e non viceversa, come
usualmente viene riportato.
Il fatto è che la frattura ossea
può essere ovviamente, il primo sintomo di questa penosa condizione
ed il recupero può essere lento e difficoltoso, poiché
tale condizione toglie alla persona anziana, mobilità ed indipendenza.
In altri casi, senza frattura, ci sono
segni radiologici di una debole struttura ossea tra le persone più
anziane, con note di deformazione, più evidenti sulla colonna
vertebrale, ginocchia, piedi.
La causa di questa condizione è
una patologia chiamata Osteoporosi. Laumento di fragilità,
la diminuzione di spessore e la debolezza delle ossa, sono causati per
lo più da perdita di CALCIO.
Il risultato è una perdita di
massa ossea ed un cambiamento della struttura scheletrica e tutto questo
può avere inizio, intorno ai30/35 anni. Certamente questa patologia,
si associa di più alla condizione post-menopausale della donna
e studi recenti hanno indicato che la perdita di CALCIO, dalle ossa
nella sindrome post-menopausale, può continuare per molto tempo
dopo la menopausa stessa.
QUALE È
IL TUO REALE FABBISOGNO DI CALCIO?
Il vero problema con il CALCIO, è che è difficile da assimilare,
ed in vero, il tuo corpo ne richiede solo 150 mg al giorno per poter
supplire alla perdita fisiologica, ma in realtà tu potresti avere
la necessità di assumerne sino a 10 volte di più per il
tuo fabbisogno.
Altro problema che molti cibi ricchi
di CALCIO, come latte e formaggi, si dovrebbero evitare sia perché
sono ricchi di grassi saturi che favoriscono la produzione di colesterolo
(L D L), sia perché tali prodotti generano ceneri acide ovvero
spostano il Ph ematico verso lacidosi e pertanto ne deriva che
per ripristinare la riserva alcalina, lorganismo con un meccanismo
vizioso, recupera CALCIO dalle ossa per alcalinizzare il sangue.
Molti studi indicano che il fabbisogno
di CALCIO, elementale, deve essere di almeno 1000 mg al giorno e per
una donna in gravidanza di almeno 1200 mg. Il momento, quindi, per iniziare
a monitorare il tuo CALCIO, deve essere ora, e tutti dovrebbero essere
sicuri di possederne una adeguata quantità. E lassicurazione
migliore contro losteoporosi è incrementare il livello
di CALCIO prima dei 40/50 anni, perché, per letà
avanzata e per i cambiamenti dei livelli ormonali post menopausa nella
donna, si ha difficoltà ad assorbire ed a depositare questo minerale.
Un appropriato regime di regolari esercizi
fisici quali il camminare o, ove sia possibile, fare Jogging, o esercizi
per perdere peso, sono un valido sistema da suggerire, per contrastare
il processo osteoporotico.
SEMPLICI MODI
PER AUMENTARE IL TUO LIVELLO DI CALCIO
*** La vitamina D è certamente importante per lassorbimento
del CALCIO e non dovrebbe mai mancare nelle formulazioni per supplementarsene
*** Lalluminio può bloccare
lassorbimento del CALCIO; se ne fa molto uso con gli antiacidi
di tipo farmaceutico e ne assorbiamo anche da lattine di alluminio contenenti,
birra bibite gassate etc... nonché cucinando in pentole di alluminio.
*** Lalcool, che è anche
diuretico, favorisce la eliminazione di CALCIO ingerito, prima di venire
assimilato e depositato. È quindi consigliabile di non bere più
di 2 drinks alcolici al giorno.
*** La caffeina contenuta nel caffè,
tè, cioccolato, bevande a base di Cola, incrementa la perdita
di CALCIO dal tuo sistema ed inoltre, il cioccolato, contenendo acido
ossalico, trasforma il CALCIO in un composto insolubile ed inutilizzabile
che può depositare e formare concrezioni calcaree nelle vie urinarie.
Anche un grosso consumo di sale, può
far perdere CALCIO: per ogni grammo di sale che viene eliminato dai
reni, sì perdono circa 500 mg di CALCIO.
*** Il Fosforo, gioca anche lui un suo
ruolo nella perdita di CALCIO dalle ossa. Se si consuma, infatti, più
fosforo che CALCIO, se ne accelera la perdita. E poiché il fosforo
è così ampiamente distribuito nei cibi, è praticamente
impossibile ridurne lassunzione, ma si può bilanciare con
una più adeguata introduzione di CALCIO.
QUALI ALIMENTI
SONO RICCHI DI CALCIO?
Latte intero.
1 litro
1200 mg
Latte scremato
1 litro
1200 mg
Yogurt
200 gr
280 mg
Formaggio svizzero
100 gr
1000 mg
Jocca
..200 gr
190 mg
Formaggi fermentati
100 gr
850 mg
Latte di soia
1 litro
1100 mg
Sardine
100 gr
350 mg
Salmone
100 gr
180 mg
Tofu
100 gr
120 mg
Fichi secchi
100 gr
350 mg
Mandorle
100 gr
250 mg
Crema sì semi di sesamo
100 gr
900 mg
FORMULA OSTEO-NUTRIENTE
Calcio (chelato, aspartato, carbonato)
250 mg
Magnesio (chelato, aspartato, ossido)
50 mg
Vitamina C
50 mg
Fosforo (complesso)
25 mg
Vit. B-6 (piridossina HCL)
5 mg
Zinco (chelato, picolinato)
2,5 mg
Boro (citrato, glicinato, aspartato)
0,75 mg
Vit. A (PESCE)
250 U.I.
Vit. D (PESCE)
50 U.I.
Vit. B-12 (cobalamina)
30 mcg
SINTOMI DA
CARENZA DI CALCIO
Dolori alle fasce muscolari delle gambe e dorso-lombari, palpitazioni
cardiache, tetania, fragilità ossea, carie, insonnia.
IMPORTANZA
del CALCIO
Necessario per un sano sviluppo dei denti e delle ossa, aiuta nei processi
di coagulazione ematica, utile nella trasmissione nervosa, per la contrazione
ed espansione dei muscoli, per un normale ritmo cardiaco, e nellinsonnia.
LASSORBIMENTO
VIENE RIDOTTO PER: mancanza di acido cloridrico, stress, mancanza
di esercizio fisico, mancanza di vit D e di magnesio.
LASSORBIMENTO
VIENE FAVORITIO DA: magnesio, acido cloridrico, Vit. A, Vit.
D, Vit. C, ferro manganese, fosforo e boro.
Si ringrazia Patrizia Gentile per la ricerca e
le traduzioni
Claudio Capozza MBBS (Italy), Naturopathic Doctor (Australia)
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